mercoledì 16 gennaio 2013

Acquarella

Io e Giò amiamo molto il mare e ci piace fare lunghe nuotate con la maschera.
L'acqua è un elemento che ci diverte. Anche a Leonardo è piaciuta fin dal primo bagnetto.
Per questo da quando aveva 2 mesi lo abbiamo portato in piscina: si è subito trovato a suo agio e ha sguazzato come un paperotto.
Leo dopo un tuffo... (avrà avuto 4 mesi)
Noi siamo andati all' Acquarella. E' una piscina esclusivamente per bimbi, piccolina e famigliare, con insegnati preparati che propongono moltissimi giochi stimolanti.
C'è sempre un genitore in acqua e le attività sono accompagnate dal canto così i bimbi sentono la voce della mamma oltre che il forte sostegno delle braccia (e poi mi chiedevano come ho fatto a tornare in forma così in fretta...provate voi a sollevare in alto un pargolo di 6-8-10 kg per un'ora di fila ... altro che acquagym !!!).
Ci sono canzoncine  per l'ingresso in acqua, per movimentare il gioco vero e proprio e per il saluto finale.
La filosofia dell'Acquarella (che condivido e apprezzo) è il rispetto per il bambino.
Il bimbo è un piccolo essere umano e per questo vanno rispettate le sue emozioni, le sue scelte, i suoi modi e i suoi tempi. Non va mai spinto o forzato a fare qualcosa.
Non solo in piscina.
Spesso basta fare le cose con calma spiegandogli cosa state facendo.
Anche a casa quando a volte mi capita di rincorrerlo dappertutto cercando di ficcargli la giacca per uscire, prima di perdere la pazienza mi fermo un attimo e penso a cosa ci ha insegnato Hugo. Così mi tranquillizzo, gli spiego che senza giacca non si può uscire perchè fuori fa freddo e che finchè non se la mette non possiamo raggiungere il parco con le altalene. Come per magia, eccolo che mi trotterella incontro e si infila buono buono il giubbotto.
A me è servito moltissimo. Grazie Hugo :-)

Per saperne di più quarda quì .

4 commenti:

  1. Bello bello! Sono dei bei momenti di condivisione con i nostri bambini! Anch'io ci portavo Alessio sin da piccolo piccolo, ma poi tutto ad un tratto (da che ci andava tutto contento) ha iniziato a fare le bizze e a non volerci andare più, così ho smesso. Ora invece, che è più grande mi chiede sempre che vuole ritornarci. Come cambiano in fretta in bimbi!
    Per adesso, lo sto mettendo un po' alla prova e se me lo richiede ancora, certamente lo riporterò, ma mi scoccerebbe non poco dover pagare la retta (salata!) così a vuoto.
    Beh, vedremo... Cmq il tuo Leo è più ubidiente! Alessio quando dice NO, non lo convinci neanche se gli sussurri nell'orecchio e gli fai il massaggio... :-(

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  2. Ciao Caterina, grazie per le tue parole!Fa sempre piacere sapere che il risultato del lavoro è molto positivo per le famiglie; favorire la comunicazione, stimolare la crescita attraverso il movimento, prendere atto delle proprie capacità come persona, stimolare l'intraprendenza, sono i principali obiettivi che ci proponiamo come scuola e pensiamo che siano in linea con le aspettative delle famiglie. Vi saluto e vi aspetto presto.
    Hugo

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  3. Che bella l'atmosfera che descrivi, mi piace poi anche molto l'idea di una piscina solo per bambini!
    Sono un'insegnante di nuoto e anche nella mia esperienza ho riscontrato che se i bambini vengono stimolati con dolcezza e coinvolti, i risultati si vedono.

    Grazie per essere passata nel mio blog.

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  4. Ciao, ti ho scoperta grazie all'iniziativa di kreattiva. Complimenti per il piccolino ^_* E' davvero dolcissimo!!!

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